Il nome dell’azienda Vegliena deriva da un modo di dire toscano.
Dicevano “andiamo a veglia” i contadini che, dopo il lavoro, si recavano in un podere a bere qualcosa con gli amici, intrattenendosi poi a giocare a carte.
<<Ci hanno raccontato che in un parte della nostra casa c’era un grande camino e lì i contadini giocavano a carte. “Venivano a far veglia”>>Valeria Gelbaum
Seconda parte
La prima cosa che colpisce salendo alla Vegliena è il panorama: uno dei più belli della Val d’Orcia.
Entrando bellissime rose dai vari colori salutano gli ospiti insieme ai cagnolini che girano intorno cercando coccole.
Il luogo è accogliente e ha un non so che di misterioso. Senti il vissuto e ti viene tanta voglia di scoprire.
Lasciamoci guidare dal nostro animo curioso entrando nella storia della Vegliena
La Vegliena era composta da 4 poderi che formavano, fino al 1999, una sola azienda.
Andrea e Valeria hanno comprato quello centrale che è il più grande.
Un tempo in quel podere c’era la stalla e un forno enorme dove tutti gli abitanti si riunivano per fare il pane.
Quando sono entrati in possesso della proprietà, nel 2013, tutto era abbandonato, soprattutto le vigne.
Hanno cominciato a ristrutturare l’immobile e contestualmente si sono dedicati alle viti e agli ulivi.
L’idea dell’agriturismo
Quando hanno iniziato a vivere e lavorare la campagna si sono accorti che mancava qualcosa: il contatto con i turisti al quale erano abituati in Messico.
Così nasce l’idea di creare un agriturismo che oggi è ancora in fase di ristrutturazione. Nei progetti c’è anche la realizzazione di una piscina.
La cantina è aperta e accoglie turisti italiani e stranieri con visite guidate e degustazioni.
<<La Vegliena è un posto dove è sempre venuta gente. Vogliamo donargli ancora vita accogliendo i turisti>> Andrea Romagnoli
Le olive e l’olio
Valeria Gelbaum ha imparato ad amare la Val d’Orcia e oggi sente di appartenere a questa terra meravigliosa.
<<Quello che amo della Val d’Orcia sono i terreni pieni di olivi>> Valeria Gelbaum
<<Il primo anno che eravamo qui Valeria guardava le olive come cose strane. Oggi la trovi nell’uliveto a guardare e accarezzare le piante. E’ diventata esperta e ne sa più di me>> Andrea Romagnoli
La Vegliena è nella zona degli Olivetti.
Gli uliveti nella proprietà sono misti ( varietà Pendolino, Leccino, Moraiolo e Frantoio), tranne uno che è dedicato quasi tutto alla specie Frantoio.
Ci sono terreni con piante antichissime posizionate ad una distanza di 15/16 metri l’una dall’altra, altri con olivi più giovani che non hanno nemmeno cento anni e sono distanziati tra loro di circa sei metri e mezzo.
Una scuola di agricoltura che si trovava a San Quirico d’Orcia, per un periodo, ha preso in gestione il vecchio uliveto di Frantoio ritenendolo peculiare. Grazie alla varietà e al terreno si ottiene un olio speciale dai profumi particolari.
Andrea e Valeria osservando e ascoltando imparando a gestire l’oliveto in tutte le sue fasi.
<<Tutte le persone che hanno comprato l’olio ci hanno detto che era speciale ma noi il primo anno non ci abbiamo creduto. Ora ci crediamo!>> Andrea Romagnoli
Producono due tipi di olio extravergine di oliva: un blend classico di San Quirico d’Orcia che si chiama Vegliena e uno monocoltura Frantoio dal nome Uliveto antico.
Il loro desiderio è piantare altri 100 olivi di varietà Frantoio e una nuova varietà che si chiama Leccio del Corno per creare un olio con il profumo di pomodoro secco.
La storia continua tra vigne e frutteti.
Non mancate!
A presto
Un abbraccio
Namaste’
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Docente|Lawyer | Writer | Web Writer | SNIDer Social Network Influencer Designer | Social Media | Dreamer | Paesaggi Umani founder
Dopo aver conseguito un Master in Comunicazione d’Impresa presso l’Università di Siena lascia la professione, esercitata per 18 anni, per dedicarsi alle sue passioni: scrittura, lettura, viaggi, mondo del vino e del gusto e di tutto ciò che genera bellezza. Fonda il 10/10/2020 il mondo digitale di Paesaggi Umani dove scrive e racconta, attraverso le emozioni, le storie di sogni, esperienze di gusto, sapori, cucina e vino, bellezza, vita e di tutto ciò che è invisibile agli occhi.
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